Il viaggio di “Don Chisciotte” per Nazim Hikmet

In una realtà piena di ingiustizie cerchiamo ancora un cavaliere impavido, pronto a partire per le strade del globo e che si batta per noi contro i mostri della nostra epoca.

Così Nazim Hikmet ha immaginato il suo Don Chisciotte, armato dalla passione per la sua Dulcinea e dal suo buon ideale, convinto di poter cambiare le sorti del mondo.

Don Chisciotte — Nazim Hikmet

Il cavaliere dell’eterna gioventù
segui, verso la cinquantina,
la legge che batteva nel suo cuore.
Partì un bel mattino di luglio
per conquistare, il bello, il vero, il giusto.
Davanti a lui c’era il mondo
con i suoi giganti assurdi e abbietti
sotto di lui Ronzinante
triste ed eroico.

Lo so quando si è presi da questa passione
e il cuore ha un peso rispettabile
non c’è niente da fare, Don Chisciotte,
niente da fare
è necessario battersi
contro i mulini a vento.

Hai ragione tu, Dulcinea
é la donna più bella del mondo
certo
bisognava gridarlo in faccia
ai bottegai
certo
dovevano buttartisi addosso
e coprirti di botte
ma tu sei il cavaliere invincibile degli assetati
tu continuerai a vivere come una fiamma
nel tuo pesante guscio di ferro
e Dulcinea
sarà ogni giorno più bella.

Fonte: http://www.igiornielenotti.it/?p=8299 

2 Risposte a “Il viaggio di “Don Chisciotte” per Nazim Hikmet”

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