Il Comune di Petralia Soprana, in provincia di Palermo, è stato eletto il Borgo più bello d’Italia nell’edizione 2018, rappresentando la Regione Sicilia per tutto l’anno 2019.
“Il Borgo dei Borghi”, programma nato dalla costola del celebre “Kilimangiaro” in onda su Rai3, noto principalmente per le tematiche legate al viaggio ed impegnato nella valorizzazione delle piccole realtà del nostro “stivale”, ha decretato (a seguito di votazioni da parte del pubblico e di una giuria in studio) la vittoria della siciliana Petralia Soprana.
Nella lista dei 60 comuni gareggianti, solo 20 sono giunti alla finale, uno per ogni regione, a rappresentare le bellezze e le peculiarità del proprio territorio. Petralia Soprana era in lizza insieme ad altri borghi meravigliosi del territorio italiano, trionfando sul terzo posto di Mel, in Veneto nella provincia di Belluno e sul secondo posto di Subiaco, nel Lazio in provincia di Roma.
Petralia Soprana è una cittadina di circa 3.200 abitanti posizionato all’interno del Parco delle Madonie nel suo punto più alto, vicino al percorso del fiume Salso, circondato da boschi e diverse altre specie di vegetazione mediterranea.
“Petra”, l’antico nome con il quale veniva definito in epoca romana il borgo siciliano, era tra i fornitori di grano della capitale dell’Impero, dopodiché diversi popoli hanno invaso i suoi territori: dai bizantini agli islamici. In epoca medievale, con l’avvento dei Normanni, nel 1062, Ruggero I d’Altavilla avviò una serie di ricostruzioni e miglioramenti, realizzando il borgo fortificato, rimasto ancora pressoché intatto.
Il comune conserva i viottoli medievali che corrono tra antichi palazzi, chiese meravigliose e diversi punti d’osservazione, dove panoramici belvedere permettono di allargare lo sguardo ben oltre la vallata.
Ci sono bene tre punti panoramici principali: il belvedere di Loreto, in direzione dell’Etna, verso Enna e Caltanissetta e fino alla vallata del fiume Imera; il belvedere del Carmine, che si affaccia sul versante della Sicilia Occidentale verso Palermo; e il belvedere di Piazza Duomo, che volge lo sguardo verso il comune di Gangi.
Per quanto riguarda le bellezze monumentali, è possibile ammirare la Chiesa Madre dedicata ai Ss. Pietro e Paolo svettante su Piazza Duomo e ricostruita nel XIV secolo, incorniciata da due campanili a base quadrata e tetto a punta, quello di destra risalente al ‘400 e quello di sinistra al ‘700. L’interno, in stile tardo barocco-rococò è suddiviso in tre navate e conserva un prezioso crocifisso ligneo realizzato da Padre Umile da Petraia, oltre a diverse tele settecentesche. La Chiesa di Santa Maria di Loreto, ricavata negli ambienti dell’antica fortezza dall’ordine dei carmelitani scalzi, successivamente ristrutturata nel Settecento, con pianta a croce greca ed interno barocco. La Chiesa del Santissimo Salvatore mostra una mirabile cupola sorretta da otto colonne che sottolineano la forma ellittica della pianta di base. Infine, la Chiesa di Santa Maria del Gesù, con annesso convento dei Frati Minori Riformati, risalente al 1611, conserva pregevoli bassorilievi barocchi.
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Ecco un video che vi permetterà di scoprire virtualmente il borgo di Petralia Soprana: